Grs week 29-30 luglio/Terzo settore: la sfida oltre la riforma

Bentornati all’ascolto del Grs week da Giovanna Carnevale. Ancora un decreto da pubblicare in Gazzetta ufficiale e la prima fase della riforma del Terzo settore sarà conclusa. Come cambierà la vita per i circa 300.000 enti tra organizzazioni di volontariato, cooperative sociali, ong, associazioni sportive e di promozione sociale? Le novità sono tante, ma sicuramente tra le più importanti c’è il riconoscimento giuridico, il valore e il ruolo che la nuova legge attribuisce a queste realtà. Un contenuto non da poco, come spiega l’economista Stefano Zamagni al seminario del 26 luglio organizzato dal centro di servizio per il volontariato di Bologna.

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Il quadro generale della riforma è ormai definito, ma molto dipenderà dalla fase attuativa, che nel corso del prossimo anno vedrà l’adozione di oltre 30 decreti ministeriali.

E proprio sul futuro si sono confrontati Governo e Forum del Terzo Settore la scorsa settimana, in occasione di una visita del presidente del Consiglio ad alcune realtà sociali di Torino. Una proposta è arrivata dalla portavoce del Forum Claudia Fiaschi, che ascoltiamo in questo estratto.

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Intervento di ampio respiro è stato quello del premier Paolo Gentiloni, che ha parlato di Terzo settore come pilastro del futuro.

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All’incontro di Torino erano presenti anche il ministro Giuliano Poletti e il sottosegretario Luigi Bobba. Entrambi hanno sottolineato l’importanza della sfida che il Governo ha davanti per far sì che il Terzo settore continui a crescere acquisendo sempre più peso dal punto di vista sia economico che sociale. Ascoltiamo un passaggio dei loro interventi, partendo da quello del ministro del Lavoro.

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