Archivi categoria: Diritti

Beni confiscati e Pnrr: Libera chiede modifiche al bando nazionale


Un passo indietro. L’associazione Libera chiede che il bando nazionale sui beni confiscati con le risorse del Pnrr venga modificato per restituire concretamente alla collettività i beni confiscati alle mafie. Secondo l’organizzazione infatti l’attuale bando si rivolge agli enti locali, senza nessun ruolo attivo per gli enti del Terzo settore, associazioni e cooperative sociali.

“2022 anno del volontariato”: la richiesta al Premier Draghi


Valore comune. La Campagna per il riconoscimento del volontariato a bene immateriale Unesco ha chiesto al Presidente del Consiglio Mario Draghi di dichiarare il 2022 “Anno del volontariato”. Un’azione simbolica che mira, si legge nell’appello “a porre al centro dell’attenzione il ruolo prezioso e insostituibile del non-profit”.

Violenza sulle donne, ActionAid denuncia i problemi delle politiche in Italia


Un sistema che non funziona. Tempi lunghissimi per l’erogazione delle risorse, impedimenti burocratici e mancanza di interventi strutturali: sono i maggiori problemi delle politiche contro la violenza sulle donne in Italia. Lo dice il nuovo Rapporto di ActionAid: ascoltiamo Rossella Silvestre, una delle curatrici del dossier.

Terra dei fuochi, nasce il Comitato di liberazione dalla camorra


Liberi dalla camorra. Da Libera alla Masseria confiscata Antonio Ferraioli fino alla Nuova cooperazione organizzata e tante altre associazioni: nasce il Comitato di liberazione dalla camorra nei comuni della provincia nord di Napoli nella cosiddetta “Terra dei fuochi”.

Non Autosufficienza, previsti solo 100 milioni nella prossima manovra


Quale futuro. In una manovra finanziaria da 30 miliardi, solo 100 milioni per gli anziani non autosufficienti. Dal Patto per un Nuovo Welfare sulla Non Autosufficienza: “Briciole che rischiano di mandare in fumo la riforma per l’assistenza agli anziani e alle loro famiglie”.

Azzardo, le associazioni chiedono il ritiro dell’app “Gioco sicuro”


Così non va. La campagna nazionale contro i rischi del gioco d’azzardo “Mettiamoci in gioco” ha chiesto che che venga ritirata la app “Gioco sicuro”, promossa dall’Agenzia delle dogane e dei monopoli. Questo strumento, spiegano, avvalora l’idea sbagliata che ad essere problematico sia soltanto l’azzardo illegale, non considerando il tema della dipendenza.