Abletoplay.it


È nata la prima piattaforma dello sport per persone con disabilità. Hanno aderito già 150 società dilettantistiche: dal calcio alla scherma, dal canottaggio al basket. Prevista anche la creazione di un’app e una serie Tv in collaborazione con la scuola Holden di Torino.

 

Il progetto è dell’associazione Carlo Mazzola. “La nostra associazione intende intervenire nell’ambito sport e disabilità con una logica di servizio e di collaborazione verso tutte le numerose associazioni che già operano sul territorio nazionale -spiega Carlo Mazzola, presidente dell’associazione – con la piattaforma, l’app e con le attività culturali ed educative che realizzeremo nei prossimi mesi desideriamo dare il nostro contributo nell’abbattere le barriere dell’informazione e della conoscenza, favorendo e facilitando il più possibile il contatto tra chi vuole fare sport e chi offre attività sportive”. Sul modello AirBnb, la piattaforma Able to Play offre a tutti gli atleti (e alle loro famiglie) la possibilità di trovare in modo semplice e immediato le associazioni che in ogni regione propongono attività sportive dedicate, combinando lo sport che si intende praticare con la località dove ci si trova o si ha in programma di andare. L’associazione Mazzola sta sviluppando anche un’app compatibile con i sistemi IOS e Android che permetterà all’utilizzatore l’attivazione di un radar in grado di mostrare atleti, tecnici, allenatori, volontari che si trovano nei paraggi. Il progetto Able to Play vedrà nell’immediato la realizzazione di una produzione seriale scritta in collaborazione con la Scuola Holden di Torino e a seguire un’attività laboratoriale dedicata alle scuole secondarie di primo grado italiane.