Arcobaleno di sangue


Yelena Grigoriyeva, un’attivista di spicco per la difesa dei diritti degli omosessuali in Russia, è stata assassinata a San Pietroburgo. Il suo corpo senza vita è stato ritrovato vicino alla sua abitazione con segni di strangolamento e ferite da accoltellamento. “Notizia raccapricciante che rende ancora più allarmanti le relazioni tra Italia e Mosca”, è il commento di Arcigay.