Destini incrociati


Al via la tre giorni di spettacoli, conferenze, proiezioni, e laboratori per entrare nel mondo del carcere da un osservatorio privilegiato: la sala di un teatro. Il servizio di Clara Capponi.

 

Tre giornate di spettacoli, conferenze, proiezioni, video e laboratori per entrare nel mondo del carcere da un osservatorio privilegiato: la sala di un teatro. Da oggi al 17 novembre il teatro Palladium dell’Ateneo Roma Tre ospiterà la quarta edizione della rassegna nazionale di teatro in carcere “Destini incrociati”, progetto promosso dal Coordinamento nazionale teatro in carcere e riconosciuto e finanziato dal ministero dei Beni e delle Attività Culturali, “L’intento – spiegano gli organizzatori – è quello di creare, anche a partire dai luoghi in cui si svolgeranno gli eventi un ponte tra il carcere e la società esterna che riveli l’altra immagine di questi universi: tanto diversi eppure così uguali quando la prospettiva dalla quale li si osserva è quella teatrale”. La manifestazione prevede anche un convegno per riflettere sul ruolo del teatro in carcere nell’ambito della prossima riforma penitenziaria vista la sensibile diminuzione della recidiva in chi fa teatro in carcere, che si riduce dal 65 al 6 per cento”.