Dietro la lavagna


Il rapporto di Legambiente denuncia che sei scuole su dieci hanno più di 40 anni. Un plesso su due dei capoluoghi di provincia non ha il certificato di idoneità statica. Il servizio di Anna Monterubbianesi.

 

A rischio crollo, vecchie, senza manutenzione e prive di norme antisismiche: è questo lo stato delle scuole italiane fotografato dal 18° rapporto di Legambiente sull’edilizia scolastica. Più di quattro scuole su dieci si trovano in zone a rischio terremoto ma l’86 per cento di queste non risponde alle norme antisismiche. Nonostante si registri una lieve crescita nell’attenzione alla messa in sicurezza degli edifici, i dati restano comunque negativi. “L’edificio scolastico – come spiega dell’associazione – dovrebbe essere il racconto delle potenzialità di un Paese. Il futuro si costruisce in ambienti adeguati, per questo alla base di una “buona scuola” devono esserci, prima di tutto, sicurezza e qualità infrastrutturale ed energetica”. Il rapporto non vuole essere solo una denuncia, ma uno stimolo ad investire in questa direzione per uscire da una situazione di perenne emergenza.