“Fatima una di noi”


Prese a calci e pugni perché indossavano il velo. È il racconto di una ventenne di origini marocchine che a Torino, con alcune amiche, è stata aggredita da una coetanea mentre tornava a casa con l’autobus. Tra i tanti attestati di solidarietà anche quello della Uisp: la giovane frequentava la piscina femminile della Massari gestita dall’associazione.