Favoreggiamento del doping


Così due medici della Federazione atletica italiana, sono stati condannati a due anni di reclusione e ad una multa di 10.000 euro ciascuno. Per la sentenza i dottori sapevano, hanno taciuto e non hanno fatto nulla per impedire che Alex Schwazer si dopasse prima delle Olimpiadi di Londra 2012.

 

E’ la prima volta che due medici sportivi, inseriti nella dirigenza di una federazione, vengono condannati per favoreggiamento nel doping. “La prima volta in cui per questo reato vengono sanzionate persone diverse dall’atleta ed è molto importante, perché l’atleta spesso è l’ultimo anello della catena”, dice Sandro Donati, da sempre in prima fila nella lotta alla farmacia proibita, che Schwazer ha seguito come tecnico quando, scontata la prima squalifica, si è ripresentato per gareggiare. “Cosafarà adesso la Iaaf, la federazione internazionale? Ignorerà la sentenza?”. Fischetto è ancora medico del settore sanitario ed ora si trova interdetto a frequentare ambienti sportivi. “Ricordo – aggiunge Donati – che fui proprio io a indicare alla Wada l’11 e 12 luglio del 2012 la necessità di un controllo su Alex. Lui era colpevole per quel doping. Ed ha pagato con la squalifica”.