G7, una sfida da vincere


Si apre oggi il summit dei grandi della Terra. Per ong e associazioni al centro deve esserci il tema dell’immigrazione e il diritto al cibo. Il servizio di Fabio Piccolino.

 

La scelta di Taormina come sede del vertice del G7 aveva l’obiettivo di tener viva l’attenzione dell’opinione pubblica mondiale sul tema delle migrazioni e dei profughi: le associazioni e le ong che si occupano di diritti hanno espresso tuttavia preoccupazione per quello che potrebbe rivelarsi un “accordo al ribasso”. Il timore di Action Aid è che si facciano dei “passi indietro su alcuni temi fondamentali”, come gli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’agenda 2030. Oxfam chiede che i leader mondiali trovino una soluzione per affrontare le carestie che minacciano 30 milioni di persone in Sud Sudan, Yemen, Somalia e Nigeria. Unicef infine pone l’accento sui minori migranti, con un evento simbolico che invita a riflettere su chi è costretto a lasciare la propria terra rischiando la vita.