In bici per la vita


In occasione della Giornata mondiale contro la Sclerosi Laterale Amiotrofica Totò Trumino e Luciano Caruso hanno raggiunto Santiago di Compostela da Lisbona, dopo 13 giorni e 900 chilometri. C’era idealmente anche Michele, vecchio amico ora malato di Sla, a cui è stato rilasciato, in via del tutto eccezionale, il certificato che attesta che il pellegrino ha fatto l’intero cammino.

 

Hanno pedalato in due, ma il pellegrinaggio l’hanno fatto in tre. “Ci ha seguito ogni giorno col cuore, ricevendo i nostri messaggi e le foto”, racconta Totò. Ed è proprio questo il senso dell’impresa di Totò e Luciano, che hanno portato lungo il pellegrinaggio le bandiere di Aisla (Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica): “Abbiamo pedalato in nome di tutti i malati”.
La Sla è una patologia che colpisce 400 mila persone nel mondo e più di 6 mila solo in Italia. “Il nostro obiettivo era di sensibilizzare le persone e sostenere la ricerca – aggiunge Totò -. Sono convinto che si riuscirà a sconfiggere questa malattia”.