In cerca di un assist


© Pino Rampolla - Santa Lucia Basket 02Un campo dove allenarsi e giocare il Campionato, ma anche sponsorizzazioni utili alle trasferte e alle esigenze di una squadra che si muove su sedie a rotelle. È questo quello che manca ancora agli atleti del Santa Lucia Basket, la squadra di pallacanestro della Capitale, che ora si rivolge alla città per un aiuto concreto.

Ad oggi, grazie anche alla disponibilità e alla generosità del vecchio Presidente, Luigi Amadio, le quote societarie sono state cedute gratuitamente ai giocatori, ma la preoccupazione resta alta per il destino di una squadra e di un progetto che ha offerto e continua ad offrire alla città l’incredibile spettacolo di un gruppo affiatato e vincente. Vincitrice di 21 Scudetti, 12 Coppe Italia, 4 Super Coppe, 3 Coppe Campioni, 3 Coppe Vergauwen, ma anche di 2 Scudetti e 3 Super Coppe nel settore giovanile nato nel 2003, il Santa Lucia Basket affronta in queste settimane la più grande sfida di sempre: quella della sopravvivenza.  Ed è alla città di Roma tutta che mercoledì 27 luglio a partire dalle ore 17 in sede di conferenza stampa (Sala Stampa, Camera dei Deputati) il Santa Lucia Basket si rivolge. Ai suoi imprenditori e ai suoi fan. Scopo? Aiutare la squadra a trovare un campo in cui allenarsi e giocare il Campionato, ma anche trovare sponsor per sostenere trasferte. Tutto il possibile perché questo progetto sportivo non muoia. Il nuovo Presidente della squadra, dopo la cessione gratuita delle quote da parte del Presidente uscente Luigi Amadio e l’iscrizione al prossimo Campionato, è  Mohamed Sanna Alì, detto “Giulio”, da anni cestista della formazione romana.