In ginocchio


Rockets hit residential neighborhoods in AleppoQuasi due milioni di persone ad Aleppo sono di nuovo senza acqua corrente, dopo che una stazione di pompaggio è stata danneggiata dagli attacchi e un’altra è stata disattivata. La denuncia arriva da Unicef, che fa sapere che aumenterà il trasporto idrico di emergenza in tutta la città, ma anche che questa soluzione non è sostenibile nel lungo periodo.

 

“Privare i bambini dell’ acqua li mette a rischio di terribili epidemie di malattie trasmesse dall’acqua e si aggiunge alla sofferenza, alla paura e all’orrore che i bambini di Aleppo vivono a ogni giorno”, si legge nella nota di Unicef. “Nella parte orientale di Aleppo, la popolazione dovrà ricorrere ad acqua di pozzo altamente contaminata. Nella parte occidentale, i già esistenti pozzi d’acqua profondi saranno una fonte d’acqua alternativa sicura”. “Per la sopravvivenza dei bambini è fondamentale che tutte le parti in conflitto fermino gli attacchi contro le infrastrutture idriche, diano accesso per valutare e riparare i danni alla stazione di Bab-al- Nayrab, e facciano di nuovo passare l’acqua alla stazione di Suleiman al-Halabi”.

 

Foto: Huffington Post