Confermata in appello la condanna di Najib Rajab, il più importante difensore dei diritti umani del Bahrein: cinque anni per due post su Twitter. Ora l’ultima speranza è il ricorso in Corte di Cassazione. Amnesty International chiede una mobilitazione internazionale.
Ingiustizia è fatta
07/06/18
Internazionale