Nuove frontiere


Per la prima volta al mondo un paziente affetto da sclerosi multipla cronica in stadio avanzato ha ricevuto una terapia a base di cellule staminali neurali. Un’operazione tutta italiana. Il servizio di Giovanna Carnevale.

 

E’ italiano il primo studio clinico al mondo che prevede una terapia a base di cellule staminali neurali per trattare i pazienti con sclerosi multipla. Condotto da Gianvito Martino, direttore scientifico dell’Ospedale San Raffaele di Milano, valuterà la sicurezza del trattamento su 12 persone con sclerosi multipla progressiva e disabilità tale da comprometterne la piena capacità di deambulare. In caso di esito positivo, si passerà a testare l’efficacia della terapia. L’annuncio arriva durante la settimana nazionale della sclerosi multipla, dal 27 maggio al 4 giugno: promossa da Aism prevede eventi di informazione e sensibilizzazione in tutta Italia sulla malattia degenerativa. Ad oggi sono 114mila gli italiani colpiti, con una media di 3.400 nuovi casi ogni anno.