Oltre il risultato


Si è giocata ieri a Monza la prima edizione della “Coppa del Mondo del Lavoro”, evento calcistico per sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema della sicurezza. Il torneo ha rappresentato l’esordio della Nazionale Safetyplayers, prima in questo genere che intende contribuire a fermare la strage silenziosa delle morti bianche.

La Nazionale Italiana Sicurezza sul lavoro, Safetyplayers, è la prima al mondo in questo genere, e rappresenta il primo seme lanciato a livello mediatico, per operare una vera e propria rivoluzione culturale: trasformare un tema visto come un peso, un obbligo, in un valore condiviso. Per il quale tutti siamo chiamati a fare il tifo. Nello storico stadio «Sada» di via Guarenti, sono scesi in campo la squadra del Comune di Monza, capitanata dal Sindaco e dall’Assessore allo Sport, la Nazionale dei Vigili del fuoco e la rappresentativa «Medicuore» dei Medici di Monza e Brianza. L’incasso servirà per finanziare un progetto di sensibilizzazione nelle scuole del territorio, denominato «School Safety Tour – a scuola con la Nazionale Italiana Sicurezza sul Lavoro».
“L’iniziativa dei Safetyplayers, ha spiegato l’Assessore allo Sport, è in linea con l’obiettivo di questa Amministrazione: promuovere la cultura della sicurezza tra i lavoratori, siano essi dipendenti o imprenditori. Lo strumento è lo sport che ha uno straordinario valore educativo. È patrimonio di tutti gli uomini e di tutte le classi sociali ed è, quindi, una «voce» potente per «parlare» con le persone, soprattutto con i più giovani.