Operazione trasparenza


Anche Legambiente e Libera in campo con il Decalogo per liberare gli appalti da sprechi, mafie e corruzione. Il servizio di Anna Monterubbianesi. 10 priorità e 30 proposte per rendere il Paese più moderno e funzionale, per far ripartire l’economia puntando su legalità e trasparenza. E’ questo, in sintesi, l’intento del Decalogo che Legambiente, Libera, Cgil, Cisl e Uil hanno inviato al Premier Matteo Renzi con l’obiettivo più grande di garantire ai cittadini una migliore qualità della mobilità, città più vivibili e sostenibili, impianti di comunicazione, idrici e di depurazione più efficienti. Troppo spesso ritardi, corruzione e opacità hanno caratterizzato i lavori pubblici nel nostro Paese, con sprechi smisurati di tempo e denaro. Il decalogo individua quindi le priorità di intervento perché realizzare infrastrutture nell’interesse generale, innovative e di qualità, e che tengano anche conto di fattori quali lo sviluppo, l’occupazione, la tutela dei diritti dei lavoratori, e dell’ambiente, diventi possibile anche nel nostro Paese.