Pallanuoto inclusive


Domani a Perugia il primo torneo di water polo ability, organizzato dall’Associazione Prendimi per mano. Il servizio di Elena Fiorani. (sonoro)

Inclusione, divertimento e sport: tre parole per descrivere l’esperienza sportiva che vedrà protagonisti 13 ragazzi, con disturbi del neuro sviluppo, dello spettro autistico e delle relazioni, dagli 8 ai 15 anni, che si troveranno a gareggiare insieme per abbattere le barriere dell’esclusione sociale. Formeranno le 5 squadre di pallanuoto, che nel pomeriggio di sabato disputeranno il primo torneo regionale di pallanuoto “Water Polo Ability”, presso la piscina Pellini di Perugia. I ragazzi provengono da tutta l’Umbria e seguono un nuovo approccio terapeutico per cui vengono utilizzate tecniche cognitivo-comportamentali che non trascurano gli aspetti relazionali ed emotivi. Gli operatori lavorano singolarmente con ragazzi per favorire l’integrazione, sviluppare capacità di stare in gruppo, fare gioco di squadra e confrontarsi con il gruppo dei pari. Il progetto è nato due anni fa in maniera sperimentale e sta dando ottimi risultati