Più sicurezza nelle scuole


È l’appello lanciato da Legambiente dopo il crollo di un tetto all’Istituto tecnico di Fermo. Il servizio di Anna Monterubbianesi.

 

“Non si può pensare di affidare la sicurezza degli edifici scolastici al fato. Quanto accaduto a Fermo è un fatto grave che dimostra il pessimo stato di salute di molti edifici italiani.” Così Legambiente commenta il crollo del tetto dell’istituto tecnico di Fermo, nelle Marche. La messa in sicurezza delle scuole deve diventare la priorità su cui lavorare. L’età dell’edificio e la situazione di rischio dell’area sono i parametri suggeriti dall’associazione per interventi di manutenzione non più rimandabili. Sono infatti oltre il 41% le scuole che si trovano in zona sismica a rischio di terremoti fortissimi o forti; il 43% quelle risalenti a prima dell’entrata in vigore della normativa antisismica e solo il 12% presenti in queste aree risulta progettato o adeguato alle tecniche antisismiche. Legambiente chiede con forza il completamento, dell’anagrafe dell’edilizia scolastica perché le scuole devono essere dei luoghi sicuri e cantieri di innovazione.