Ring solidale


Possibile rivoluzione nel mondo della boxe: la Federazione Pugilistica Italiana ha istituito una commissione di studio per l’accesso di atleti con disabilità alla pratica del pugilato amatoriale. La decisione nasce dalla volontà di delineare un percorso di pieno coinvolgimento degli sportivi prevedendo l’informazione per gli appassionati e la formazione di dirigenti e tecnici.

 

“Il crescente interesse verso la nostra disciplina – recita una comunicato della Fip – e l’aumento del numero di praticanti tesserati, con particolare riguardo al settore femminile e giovanile, ha determinato la volontà di delineare un percorso di pieno coinvolgimento del mondo degli sportivi diversamente abili prevedendo una corretta informazione a tutti gli appassionati e una puntuale formazione dei dirigenti e tecnici delle società e associazioni affiliate alla FPI, anche raccogliendo le diverse e positive esperienze maturate nel territorio”.