RomeCup 2018


Fino a domani nella Capitale, l’iniziativa promossa dalla Fondazione Mondo digitale, dedicata a “Robotica e scienze della vita nell’ecosistema dell’innovazione”. Il servizio di Anna Monterubbianesi.

 

Si conclude domani la tre giorni di immersione nel presente e nel futuro dell’uomo, nella capitale, con RomeCup. L’iniziativa, alla sua dodicesima edizione, vede la partecipazione di scuole, atenei, centri di ricerca, startup, industrie e imprese che presenteranno oltre 130 prototipi. L’automazione quindi per innovare e sviluppare, questa è la sfida della manifestazione che avrà al centro del dibattito i primi umanoidi in grado di operare sott’acqua, le performance degli atleti bionici, le protesi sensibili degli arti, oltre a temi legati all’educazione ed al lavoro. A parlarne i massimi esperti di robotica al mondo. Tra i tanti progetti innovativi, la speciale carrozzina per le persone con ridotta capacità motoria che si guida con i movimenti della testa, progettata da Alen Ajam, studente dell’Istituto Istruzione Superiore Pacinotti-Archimede di Roma e dai suoi compagni di classe, in collaborazione con l’Università Campus Biomedico.