Sguardi insostenibili


Sono quelli dei minori detenuti nel carcere napoletano di Nisida, accusati di azioni da baby gang. È quanto afferma preoccupata l’insegnante da oltre 30 anni nel penitenziario, Maria Franco: “Ragazzi che si sentono invisibili” e per i quali anche un’occhiata “ha il sapore di una provocazione che giustifica le coltellate”.