Spunta l’arcobaleno


Taiwan si avvia alla legalizzazione delle unioni tra le persone dello stesso sesso. La Corte costituzionale infatti ha dichiarato illegittima la legge secondo cui il matrimonio può esistere solo tra un uomo e una donna. Si tratterebbe del primo paese asiatico ad approvare le nozze gay.

Lo scorso dicembre una proposta di legalizzazione dei matrimoni tra persone dello stesso sesso era stata presentata dal partito progressista di Tsai Ing-wen,ma le proteste delle forze politiche conservatrici e di quelle religiose ne avevano ostacolato il percorso. La sentenza della Corte, presa da quattordici giudici, sembra essere però decisiva per un cambiamento normativo. Taiwan è considerato uno dei paesi più progressisti dell’Asia, uno dei pochi che organizza ogni anno il gay pride.