Tagli alle armi


La proposta di riforma della Difesa, annunciata dal ministro Di Paola, non convince l’associazionismo italiano. Il giudizio di Guido Barbera, responsabile solidarietà e cooperazione Cipsi: “è un po’ un fumo negli occhi nel senso che non affrontano veramente una riforma della difesa italiana e non c’è quel rigore che abbiamo visto in altre parti, anche nel rifiuto verso le Olimpiadi qui a Roma, di attenzione e di reinvestimento soprattutto nel sociale, nella solidarietà del nostro paese. Il popolo è sovrano e mi pare che la crescente manifestazione di una volontà dei cittadini italiani di avere meno armi, di avere meno investimenti nei cacciabombardieri e nell’esercito sia palese”.