Un diritto per tutti


Al via la campagna lanciata dall’Associazione Italiana Sostegno Malattie Metaboliche Ereditarie per promuovere la conoscenza dello screening neonatale esteso. Si tratta di un test non invasivo che permette di identificare oltre quaranta patologie.

Una realizzazione grafica sullo screening neonatale allargato, curata dall’AISMME ((Associazione Italiana Sostegno Malattie Metaboliche Ereditarie) Lo screening neonatale esteso: un diritto per tutti i neonati: è questo lo slogan della campagna informativa lanciata nel dicembre scorso dall’AISMME (Associazione Italiana Sostegno Malattie Metaboliche Ereditarie) e che sta per entrare nel vivo in queste settimane, tramite uno spot video e audio, una campagna stampa e web, manifesti, volantini e anche un fumetto. Il tutto per promuovere appunto la conoscenza dello screening neonatale esteso, un test che la Legge 167/16 (Disposizioni in materia di accertamenti diagnostici neonatali obbligatori per la prevenzione e la cura delle malattie metaboliche ereditarie) ha reso finalmente disponibile per ogni nuovo nato in Italia e che ad oggi quasi tutte le Regioni italiane – tranne, per il momento, la Basilicata e la Calabria – stanno applicando.