Una buona notizia per la democrazia


Così l’Arci commenta la sentenza della Corte di Giustizia dell’Unione: un cittadino di uno Stato extra-Ue o apolide non può essere rimandato in un Paese dove la sua vita o la sua libertà possano essere minacciate. Per l’associazione è un principio che se applicato alle vicende italiane obbligherebbe a fermare i finanziamenti e il sostegno alla cosiddetta guardia costiera libica.