Usa e respingi


Continua il pugno duro del presidente Trump contro i migranti entrati illegalmente nel Paese. Il servizio di Fabio Piccolino. (sonoro)

Veri e propri rastrellamenti: sono quelli in corso in nove città degli Stati Uniti contro gli immigrati entrati irregolarmente nel paese. L’operazione voluta personalmente dal presidente Donald Trump, coinvolge oltre duemila persone che verranno perciò espulse e separate dalle proprie famiglie. Nelle città interessate, tra cui ci sono Chicago, New York,San Francisco e Los Angeles,la tensione è molto alta, con alcuni sindaci che hanno assicurato il proprio sostegno ai migranti e si sono detti pronti ad intervenire per fermare questa operazione. A gettare benzina sul fuoco ci sono i tweet di Trump sull’immigrazione, da molti giudicati xenofobi e razzisti.