Riscriviamo le regole del gioco

Riconoscimento, diritti, uguaglianza, equità: lo sport femminile chiede spazio, anche attraverso il racconto giornalistico che se ne fa. La formazione dei giornalisti passa attraverso queste regole di buon senso e di buona informazione. Se ne è parlato a Roma questa settimana in un corso organizzato da Odg Lazio, Agenzia Dire Donna e Giulia Giornaliste.

Obiettivi: corretta rappresentazione attraverso il linguaggio, evitare di cadere negli stereotipi o nei titoli offensivi, adottare le linee guida per una diversa informazione. Sono stati ripresi i temi al centro delle Linee guida per una corretta informazione “Media Donne Sport”, lanciato da Giulia Giornaliste e Uisp lo scorso anno, alla vigilia dei Campionati Mondiali di calcio femminile in Francia. Ascoltiamo Silvia Garambois, presidente di Giulia Giornaliste, sulla necessità di “informare con competenza di merito”, scrivendo delle atlete nello stesso modo in cui si scrive degli atleti

Di leadership, pratica sportiva, educazione, ricerca, media, spettatori, tifosi, orientamento sessuale, lotta all’omofobia e alla prostituzione e contrasto ad abusi e violenza sessuale, temi affrontati anche dalla Carta europea dei diritti delle donne nello sport lanciata dall’Uisp all’inizio degli anni ’80, è intervenuta anche Manuela Claysset, responsabile politiche di genere dell’associazione:

L’invito a non sminuire e ridurre l’impegno delle sportive arriva da Marta Pagnini, ex ginnasta e capitana della Nazionale italiana di ginnastica ritmica

Le atlete italiane sono sempre di più. Vincono medaglie, divertono il pubblico, stupiscono per talento e risultati, dal calcio, al volley, ma troppo spesso i media le descrivono vezzeggiandole con nomignoli riduttivi o addirittura offensivi come “cicciottelle” nel famoso caso delle arcere azzurre. I promotori di Media Donne Sport, che ha avuto l’adesione di Fnsi, Usigrai, Ordine dei giornalisti e altre associazioni, come Assocalciatori e Assist, stanno preparando una stesura più particolareggiata del Manifesto, che verrà presentata alla vigilia delle Olimpiadi di Tokyo.