Senza lavoro e senza risparmi: aumenta la paura degli italiani


 

Più deboli e con la paura di perdere il lavoro e quei pochi risparmi. È la fotografia che esce fuori dal “radar” di Swg che ogni settimana monitora gli italiani durante l’emergenza Covid-19.

Le famiglie italiane da subito hanno iniziato a risparmiare (il 61%) in vista dei mesi che ci attendono, ma cresce la quota di chi teme che i risparmi non siano sufficienti (62%).

Gli italiani sono consapevoli del fatto che alla riapertura bisognerà fare i conti con diverse restrizioni e si mostrano molto disponibili a rispettarle, anche se per alcune norme non sarà affatto facile. Vi è inoltre una diffusa disponibilità a sottoporsi agli esami sierologici e ai tamponi (il 55%), anzi, più della metà li auspica con forza. Risulta condivisa anche la necessità di utilizzare le mascherine nella vita di tutti i giorni nel periodo post-lockdown, anche perché i cittadini ci si stanno abituando, pur avendo non poche difficoltà a reperirle (81%).

C’è un Paese che sembra consapevole come dopo la scossa ora si stia per abbattere uno tsunami e non sanno dove rifugiarsi.

Giuseppe Manzo giornale radio sociale