La crisi morde in un’estate che inizia ad essere bollente.
Risultano quasi 450.000 le persone che si sono rivolte ai centri Caritas, di cui il 61,6% italiane e il 34% sono “nuovi poveri”, cioè persone che si sono rivolte per la prima volta alla Caritas.
Questo emerge dalla seconda rilevazione nazionale condotta dal 3 al 23 giugno dalla Caritas italiana, per capire come cambiano i bisogni, le fragilità e le richieste intercettate nei Centri d’ascolto e nei servizi Caritas e gli interventi attivati durante l’emergenza sanitaria e sociale legata al Covid 19.
E dalla Campania arriva il dato di Confesercenti che rende chiaro quale sarà l’impatto a settembre in una delle principali regioni del Mezzogiorno: 47mila imprese che chiudono, 140mila lavoratori che perderanno il lavoro.
Bisogna essere ripetitivi ma la situazione è grave. Bisogna fare presto, sbloccare risorse e welfare. Bisogna farlo subito.
Giuseppe Manzo – giornale radio sociale