Lockdown a Natale non è un cinepattone


 

Chiusura per fermare il contagio. Lockdown a Natale che detta così sembra il titolo di un cinepattone di Vanzina ma la situazione è troppo grave anche se poco seria come in pieno stile italico.

Ciò che sta accadendo mostra ancora una volta una confusione nella capacità di prevedere e organizzare la vita sociale ed economica ma soprattutto mostra il collasso del sistema sanitario.

No, il sistema non reggerebbe un lockdown anche durante le festività. Saranno 4,1 miliardi le perdite solo per il turismo solo per le mancate spese degli oltre 10 milioni di italiani che lo scorso anno sono andati in vacanza nel periodo delle feste. È quanto emerge da una analisi Coldiretti/Ixè.

E non è possibile che a distanza di 8 mesi tutto dipenda solo dai cittadini sia per la protezione sanitaria che per le conseguenze sociali. Oppure bisogna chiedere davvero come si leggono questi dati del contagio e a che livello sia il rischio per il Paese. Prima dei titoli di coda perché possiamo essere ancora in tempo a cambiare il finale del film.

Giuseppe Manzo giornale radio sociale