Pandemia, terremoto, tsunami e ora pure il terrorismo. Dopo la Francia è l’Austria che piomba nella paura.
Un commando nel cuore di Vienna spara all’impazzata e lascia a terra 3 morti, uno di loro è l’attentatore. Come nell’ormai tragico copione dal Bataclan in poi il gruppo attacca civili inermi seduti a bar e locali. Il terrorista ucciso sarebbe simpatizzante dell’Isis.
Le persone affollavano tavolini prima del lockdown. Quello che è accaduto nella capitale austriaca arriva dopo gli attacchi in Francia e segnano il ritorno dell’incubo terrorista nel cuore di un’Europa già stremata dalla pandemia.
L’appello del governo austriaco: “state a casa”. Già, tutti a casa: la frase dell’anno. Tutti chiusi, non uscite. Il mondo fuori è nelle mani di un virus e della disumana violenza.
Giuseppe Manzo giornale radio sociale