Ambiente: la maggioranza degli italiani appoggia il fine ma non i metodi di Ultima Generazione


 

Questa è la voce di Ilaria Cucchi a Radio Radicale: il suo commento alla vicenda di Verona dove 5 poliziotti della Questura sono stati arrestati e altri 17 sono indagati per tortura ai danni di migranti e clochard. Questa è Ad Alta Velocità, oggi 8 giugno 2023, anno II della guerra, anno 4° della pandemia. Ben trovati da Giuseppe Manzo. 

Oggi parliamo di clima e ambiente, soprattutto del dibattito sulla modalità di protestare per sensibilizzare istituzioni e opinione pubblica sui cambiamenti climatici. In un contesto mondiale in cui la situazione ambientale e climatica è oggetto di preoccupazione, gli attivisti ambientali giocano un ruolo cruciale nel sollevare la consapevolezza su queste questioni e nell’incitare all’azione. Secondo un sondaggio di Swg la maggioranza degli italiani (59%) non approva le manifestazioni e le azioni degli attivisti ambientali, sulla cui efficacia c’è ancora molto scetticismo. Ne criticano il metodo, dunque, non i fini.

Negli ultimi tempi si è fatta notare nelle principali città europee Ultima Generazione, una organizzazione di attivisti per il clima, le cui proteste sono caratterizzate da atti piuttosto eclatanti di disobbedienza civile nonviolenta. Metà degli italiani non condivide per niente il loro modo di protestare, il 14%, approva i gesti estremi dell’organizzazione, ma ritiene che non dovrebbero essere toccati i monumenti e le opere d’arte. Ascoltiamo il ricercatore Swg Riccardo Benetti.

Ascolta Ad Alta Velocità, rubrica quotidiana a cura di Giuseppe Manzo – giornale radio sociale