Un ristoro per contrastare l’emergenza sociale. Il governo corre ai ripari mentre ieri le strade di Roma esplodevano di petardi e scontri con i neofascisti in piazza.
Se in Spagna il governo socialista vara una patrimoniale nel Belpaese si va avanti con misure tampone mentre corrono i contagi nelle grandi città.
Tra i provvedimenti previsti si legge la proroga della cassa integrazione fino al 31 gennaio, un fondo perduto per le imprese, lo stop ai pignoramenti degli immobili fino a fine anno. Ci sarà anche un potenziamento del reddito di emergenza come un assegno per i lavoratori intermittenti.
Tra gli altri settori più colpiti come sport dilettantistico arrivano 50 milioni per le associazioni sportive mentre sono 100 i milioni per il settore fieristico e congressuale. Sarà l’agenzia delle entrate ad erogare i bonifici.
Un ristoro per dare sollievo di fronte ai sacrifici. In attesa di un piano economico che riduca le disuguaglianze in Paese dove chi era ricco lo è diventato di più anche durante il lockdown.
Giuseppe Manzo giornale radio sociale