[Intro: Queste sono le parole degli studenti che davanti alla Sapienza di Roma hanno montato le tende e sono pronti a bloccare tutto se la Global Sumud Flottilla sarà attaccata da Israele. Questa è Ad Alta Velocità oggi 12 settembre 2025: nello stesso giorno del 1919 Gabriele D’Annunzio, a capo di 2.500 legionari, al motto di “Fiume o morte” occupa la città, proclamandone l’annessione all’Italia.. Ben trovati da Giuseppe Manzo].
Oggi parliamo di Alberto Trentini. Sono passati trecento giorni da quando il cooperante veneziano, una vita dedicata alla cura degli ultimi, si trova rinchiuso nelle carceri del Venezuela. Da allora nessuna accusa, nessun incontro con la sua legale Alessandra Ballerini, due sole telefonate con i familiari. Il nostro governo che pure ha trattato e tratta con Iran, Egitto, Libia, non riesce a trovare una strada percorribile.
Alberto sembra essere una pedina di scambio, ma di quale scambio? Se lo chiede Articolo 21 che lancia oggi una campagna social e mediatica di attenzione per impedire che buio e silenzio cancellino anche il suo nome. Ascoltiamo le parole della mamma di Alberto, Armanda Colusso che è intervenuta durante la manifestazione alla Biennale del cinema di Venezia.
Ascolta Ad Alta Velocità, rubrica quotidiana a cura di Giuseppe Manzo – giornale radio sociale