Giubileo lavoratori: “serve una grande alleanza per il lavoro dignitoso”


 

[Queste le voci della piazza di Ascoli: in migliaia hanno manifestato con l’Anpi dopo il grave fatto della identificazione e poi delle minacce fasciste alla imprenditrice che aveva esposto uno striscione per il 25 aprile. Questa è Ad Alta Velocità oggi 5 maggio 2025: nello stesso giorno del 1821 Napoleone Bonaparte muore in esilio sull’isola britannica di Sant’Elena e Manzoni gli dedicherà l’ode Cinque maggio. Ben trovati da Giuseppe Manzo].

Oggi parliamo del Giubileo dei lavoratori. Il 2 maggio si è svolto l’evento è organizzato dalle ACLI nazionali insieme a l’International Catholic Migration Commission (ICMC), la rivista Aggiornamenti Sociali, the Future of Work Labour after Laudato Si (FOWLS) e con il patrocinio del Dicastero per il  Servizio dello Sviluppo Umano Integrale, la Pontificia Comisión para América Latina e l’Ufficio Nazionale per i Problemi Sociali e il Lavoro della CEI.

“L’obiettivo comune deve essere dare una svolta al lavoro per difenderlo e renderlo sempre più dignitoso e compatibile con i cambiamenti che attraversiamo. E per farlo insieme dobbiamo dedicarci anche alla ricostruzione della consapevolezza del senso del lavoro come contributo alla società e alla propria comunità. Insieme con una grande alleanza per il lavoro renderemo più forti i lavoratori sia nel reddito che nella competitività che nella dignità del loro valore sociale”. Ascoltiamo il presidente nazionale delle Acli Emiliano Manfredonia.

Ascolta Ad Alta Velocità, rubrica quotidiana a cura di Giuseppe Manzo – giornale radio sociale