[Intro: Queste sono le voci e i cori del convoglio di aiuti umanitari con migliaia di volontari nordafricani partito da Tunisi: marcerà fino a Gaza per sfidare il blocco imposto da Israele in vigore da 18 anni.. Questa è Ad Alta Velocità oggi 13 giugno 2025: nello stesso giorno del 1946 in Italia Umberto II di Savoia lascia il Paese dopo il referendum istituzionale del 2 giugno. Ben trovati da Giuseppe Manzo].
Oggi parliamo di infanzia a rischio e maltrattamenti. In Italia risultano in carico ai servizi sociali 374.310 minorenni, di questi 113.892 sono vittime di maltrattamento, ovvero il 30,4%. Si tratta al 31 dicembre 2023 di un aumento del 58% rispetto alla precedente indagine del 2018, in cui i minorenni in carico ai servizi sociali vittime di maltrattamento rappresentavano il 19,3%. Sul totale della popolazione minorenne residente in Italia questo significa un passaggio da 9 a 13 minorenni maltrattati ogni mille. Un’impennata registrata nell’arco di soli cinque anni. È quanto emerge dalla III Indagine nazionale sul maltrattamento di bambini e adolescenti in Italia, condotta Terre des Hommes e Cismai per l’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza.
La forma di maltrattamento più frequente è la trascuratezza, seguita dalla violenza assistita, al 34%. Violenza psicologica e maltrattamento fisico, invece, incidono rispettivamente per il 12% e l’11%. Il maltrattamento colpisce indistintamente maschi e femmine ma l’indagine riporta, per la prima volta, anche un quadro puntuale delle forme in cui ciascun genere ne è vittima. Un dato balza all’occhio: nell’87% dei casi il maltrattante appartiene alla cerchia famigliare ristretta. Ascoltiamo Federica Giannotta, responsabile advocacy e programmi Italia di Terre des Hommes.
Ascolta Ad Alta Velocità, rubrica quotidiana a cura di Giuseppe Manzo – giornale radio sociale