In Italia sta per arrivare una marea di soldi


 

 

Un fiume di denaro. Il triplo di quello stanziato dal governo nell’ultimo decreto, gran parte a fondo perduto.

L’Italia fa la parte del leone con le risorse del fondo proposto dalla Commissione. Dei 750 miliardi previsti (500 di aiuti e 250 di prestiti), il pacchetto italiano è di 172,7 miliardi: 82 a fondo perduto e 91 di prestiti. La Commissione europea ha dunque presentato il suo piano Marshall per risollevare l’economia.

Di fronte a tutti questi soldi la domanda è: a chi andranno? A cosa serviranno? Questo mare di soldi è come una coscetta di pollo davanti un branco di lupi pronti ad azzannarla. In una fase di impoverimento delle famiglie e recessione questi soldi devono andare ai lavoratori, ai disoccupati, ai precari, al welfare, alla sanità pubblica, ai trasporti, agli artigiani, al terzo settore, al Sud, alle piccole e medie imprese.

Non diventi l’ennesima torta spartita a favore dei potenti e delle multinazionali: il governo decida da che parte sta.

Giuseppe Manzo giornale radio sociale