In Ue non è in pericolo il “buon Natale” ma il buon senso


 

È scoppiato un caso sulle Linee guida per un linguaggio inclusivo nelle attività di comunicazioni delle istituzioni europee.

Dopo l’uscita della bozza è arrivata la decisione della commissaria Ue all’Uguaglianza Helena Dalli, supervisor delle indicazioni per la comunicazione esterna e interna dell’Ue come riporta agenzia Ansa: “l’iniziativa delle linee guida aveva lo scopo di illustrare la diversità della cultura europea e di mostrare la natura inclusiva della Commissione. Tuttavia, la versione pubblicata delle linee guida non è funzionale a questo scopo. Non è un documento maturo e non va incontro ai nostri standard qualitativi. Quindi lo ritiro e lavoreremo ancora su questo documento”.

A sollevare il polverone è stata soprattutto la nostrana componente sovranista e di destra che ha denunciato che in Europa sarebbe stato vietato di “buon Natale”.

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