Il coro di ragazze e ragazzi, uomini e donne nelle piazze dell’Iran: vogliono libertà e autonomia del proprio pensiero e del proprio corpo.
Oggi è La Giornata europea contro la tratta, istituita nel 2006 dalla Commissione Europea. Costituisce un’occasione per fermarsi a riflettere su di un fenomeno che, da molti anni, lambisce in maniera più o meno grave tutti gli Stati facenti parte dell’Unione Europea. Come testimoniano i dati raccolti dalle Istituzioni preposte, sono decine di migliaia le persone identificate come vittime di tratta a scopo di grave sfruttamento.
Ogni anno giovani donne, uomini, persone transessuali e minorenni vengono reclutati da organizzazioni criminali transnazionali per essere sfruttati nell’ambito della prostituzione, del lavoro gravemente sfruttato, dell’accattonaggio e delle economie criminali forzate (spaccio e furti), dei matrimoni forzati e del traffico di organi.
Dedalus Cooperativa Sociale, capofila della Regione Campania per il progetto ‘Fuori Tratta’, che compie azioni per l’emersione, l’assistenza e l’integrazione sociale rivolte alle vittime di tratta e grave sfruttamento, ha organizzato un’iniziativa che ha visto la partecipazione del Comune di Napoli e degli altri capoluoghi della Campania. Ascoltiamo Paola Di Martino di Dedalus.
Ascolta Ad Alta Velocità, rubrica quotidiana a cura di Giuseppe Manzo – giornale radio sociale