Mentre siamo di fronte al balzo dei contagi in Italia e in Europa arriva una notizia da Milano che è emblematica. Un ragazzino di 12 anni ha smontato in una sola frase l’opposizione del padre al vaccino: «Io sono un pò indeciso sul vaccino proprio perché i miei genitori mi dicono cose diversissime e mi spaventano», spiega compunto ai giudici un 12enne ben più maturo della sua età dopo essersi informato su giornali e tg, che poi aggiunge: «Per meglio chiarire la mia posizione preciso che le mie idee sono come quelle di mia madre, perché parlando con lei, e riferendole le cose che mi ha detto papà, capisco che le cose che mi dice mio padre non hanno moltissimo senso».
A riportare la storia ieri è il Corriere della Sera nell’edizione milanese.
A settembre divenne virale sui social il video di un 16enne che raccontava come fosse riuscito a fare il doppio vaccino all’insaputa della madre no vax che minacciava di “suicidarsi”. Figli contro genitori, generazioni contro tra la ragione e il buon senso di ragazzi capaci di informarsi e l’irrazionalità di over 50 che della disinformazione hanno fatto nutrimento sui social e rappresentano il principale anello della catena no vax nel nostro Paese.
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