Scuola, dalla piazza la voce degli studenti che “possono tutto”


 

UNICEF Italia lancia la campagna “Cambiamo Aria”, per sensibilizzare bambini, giovani e famiglie sui temi del cambiamento climatico e della sostenibilità ambientale.

Oggi parliamo di scuola e lo facciamo con la voce degli studenti e di ActionAid. Ragazzi e ragazze hanno vissuto negli ultimi due anni sulla propria pelle la restrizione di spazi fisici e di rappresentanza, all’interno delle singole scuole, a livello provinciale e nazionale, fino al mancato dialogo con il Ministero dell’Istruzione. Non è stata solo la pandemia la causa ma precise volontà e metodi politici che hanno progressivamente depotenziato i luoghi del confronto e reso “invisibili” le proposte e le richieste degli studenti.

Per studenti e studentesse con l’inizio del nuovo anno scolastico ieri si sono ritrovati di fronte al Ministero dell’Istruzione a Roma per un flash mob: un simbolo rosso disegnato sui volti e su un lungo striscione, con richieste chiare su cartelli per dare il via a una lunga mobilitazione in tutta Italia promossa da ActionAid e Unione degli Studenti con la campagna “POSSIAMO TUTTO. Siamo la generazione che cambierà l’Italia a partire dalla scuola”. Ascoltiamoli le loro voci.

Ascolta Ad Alta Velocità, rubrica quotidiana a cura di Giuseppe Manzo – giornale radio sociale