Scuola, la campanella stonata per gli studenti fragili: è tornato il “Banco dei desideri”


 

[Intro: Queste sono le voci della piazza di Milano che insieme a tante altre città ha visto manifestare il sostegno alla Global Sumud Flottilla nel giorno della partenza verso Gaza. Questa è Ad Alta Velocità oggi 15 settembre 2025: nello stesso giorno del 1993 a Palermo, nel quartiere Brancaccio, un commando di Cosa nostra capitanato da Salvatore Grigoli, uccide don Giuseppe Puglisi. Ben trovati da Giuseppe Manzo].

Oggi parliamo di scuola e fragilità sociale. Nello scorso weekend è tornato il Banco dei Desideri, l’iniziativa annuale promossa da Mission Bambini in collaborazione con Feltrinelli Librerie, per donare libri e prodotti di cartoleria agli studenti tra i 3 e i 14 anni che vivono in contesti di difficoltà socio-economica, nelle periferie delle principali città italiane. In Italia, infatti, oltre il 27% dei minori è a rischio povertà ed esclusione sociale e più di un milione di bambini vive in povertà assoluta.

Con l’obiettivo di contribuire a contrastare la povertà educativa, in 125 librerie Feltrinelli di 84 città sarà possibile aggiungere ai propri acquisti quaderni, penne e matite, dizionari, libri illustrati, ma anche giochi educativi e di società, puzzle e peluche accuratamente selezionati dai librai Feltrinelli: oggetti semplici ed essenziali, che con il ritorno sui banchi di scuola accendono l’entusiasmo, ma che per molti studenti sono inaccessibili.

I prodotti donati attraverso il Banco dei Desideri saranno raccolti e distribuiti da Mission Bambini a una selezione di scuole primarie e secondarie di primo grado e centri per l’infanzia distribuiti in tutta Italia che accolgono gli studenti più fragili. Ascoltiamo Tatyana Crespolini, Corporate Fundraising Manager di Fondazione Mission Bambini.

Ascolta Ad Alta Velocità, rubrica quotidiana a cura di Giuseppe Manzo – giornale radio sociale