Se il volontariato diventa uno show social


 

C’è un confine molto stretto tra la solidarietà, la moda e la vanità.

Lo abbiamo visto in questo Natale di pandemia dove l’iniziativa per aiutare i “più sfortunati”, per citare una delle definizioni più odiose della povertà e del bisogno, è diventata un fenomeno social.

Basta citare due casi eclatanti. Il primo è quello di Fedez che con la sua Lamborghini avvisa di aver distribuito 5mila euro ai clochard facendosi immortalare in foto con la sua auto. Il secondo riguarda Matteo Salvini che ha trascorso il Natale a distribuire cibo ai senzatetto tra una gaffe e errori di persona.

Sullo sfondo di queste esempi vip c’è un fenomeno più vasto che riguarda il limite tra il volontariato e la vanità. Se da una parte ne beneficia una comunicazione di pratiche solidali dall’altra c’è il rischio che un pranzo coi senza dimora vale quanto un selfie. In tempi di crisi vale la pena approfondire e capire senza fare troppa confusione.

Giuseppe Manzo giornale radio sociale