Squid Game: i minori senza adulti tra gioco e realtà


 

Si chiama Squid Game, è una serie tv coreana su Netflix e sta battendo record su record con oltre 100 milioni di account collegati per la visione. E, soprattutto, sta alzando polemiche molto forti sul rischio emulazione dei minori.

La trama dei 9 episodi vede un gruppo di 455 persone scelte tra i diseredati, indebitati e malati terminali della società partecipare a un gioco con diverse prove con un montepremi pari a 35 milioni di euro: solo che chi non supera giochi come 1,2,3 stella muore in questo grande bunker dove uomini in tuta e armati provvedono a eliminare i corpi.

La serie ha un grande impatto perché attraverso la metafora del gioco racconta la realtà crudissima dei meccanismi di detenzione, controllo, ingiustizia sociale e regole di “mercato”.

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