Viaggi spaventosi


È il titolo del rapporto di Unicef e Organizzazione internazionale per le migrazioni sui diritti umani di bambini e giovani rifugiati che tentano di raggiungere l’Europa: nel 77% dei casi si verificano abusi e sfruttamento. La maggior parte delle persone che hanno attraversato la Libia sono fortemente colpite da illegalità, milizie e criminalità.

 

Il rapporto – basato su testimonianze di circa 22mila migranti e rifugiati, compresi 11mila bambini e giovani intervistati dall’Oim – mostra anche che, “mentre tutti i bambini migranti sono esposti a grandi rischi, coloro che provengono dall’Africa sub sahariana hanno probabilità molto maggiori di subire sfruttamento e tratta rispetto a persone che si spostano da altri Paesi del mondo: lungo la rotta del Mediterraneo Orientale, il 65% rispetto al 15% e lungo la rotta del Mediterraneo centrale l’83% rispetto al 56%. Il razzismo è probabilmente il principale fattore alla base di questa discrepanza”. “Bambini e giovani che viaggiano da soli o per lunghi periodi sono tra i più vulnerabili a sfruttamento per mano di responsabili di tratta e gruppi criminali durante il viaggio”.