Se le ferie sono finite troppo presto, meglio ripartire subito con un bel viaggio musicale.
Qui tutte le puntate precedenti.
[Stati Uniti]
E’ sempre una buona notizia quando esce un nuovo album di Sam Beam, in arte Iron & Wine, perchè gli artisti in grado di elargire emozioni autentiche hanno un dono speciale che va difeso e custodito. “Beast Epic” è una raccolta di melodie morbide che si sviluppano su voce e chitarra ed arrangiamenti delicati di piano e archi. Un disco intimo e suggestivo che scalda il corpo e i sentimenti.
[El Salvador]
“Ven El Mundo Arder”, esordio dei Voltar, è un album poderoso e dalle molte sfaccettature. Muri di chitarre e synth delineano un post rock duro nel suono ed estremamente compatto ma ricco di spunti diversi capaci di coniugarsi con naturalezza. Un lavoro che mette in luce una grande personalità.
[Brasile]
E’ ancora possibile riproporre oggi un classico come “Nevermind” dei Nirvana senza risultare banali?
La risposta è positiva solo se lo si fa con la libertà e la spensieratezza dei brasiliani Macaco Bong e del loro “Deixa Quieto”.
Il disco originale è stravolto e ricomposto in chiave completamente strumentale tanto da trasformarsi in qualcosa di assolutamente originale: Nevermind rimane il filo conduttore, ma il trio brasiliano percorre strade decisamente proprie. Il risultato è spesso piacevole, talvolta sorprendente. Merita anche la copertina.