Archivio Fabio Piccolino

Una piazza per l’Europa. Ma quale?

di Fabio Piccolino


 

Il 15 marzo è il giorno di “Una piazza per l’Europa” , la manifestazione nata dall’appello pubblico lanciato dal giornalista Michele Serra per riaffermare i valori fondanti dell’Unione europea in un contesto internazionale sempre più frammentato e in rapido cambiamento. L’idea è quella di sfilare sotto un’unica bandiera, quella europea, non a favore dell’Unione così com’è, ma di come potrebbe diventare, con la convinzione che l’unità dell’Europa possa essere la strada da seguire in questo momento storico. Continua a leggere

Il Medio Oriente tra emergenze e speranze

di Fabio Piccolino


 

Il negoziato tra Israele e Hamas siglato nei giorni scorsi ha momentaneamente interrotto quindici mesi di morte e distruzione nella Striscia di Gaza. Una tregua fragile in un quadro internazionale in continuo mutamento: la nuova presidenza degli Stati Uniti, i cambiamenti avvenuti in Siria, il conflitto che coinvolge la Cisgiordania e il Libano. Continua a leggere

Ancora sotto assedio

di Fabio Piccolino


 

Dopo quattordici mesi di guerra, l’immane tragedia di Gaza ha devastato la vita di migliaia di persone. Gli attacchi israeliani hanno raso al suolo la Striscia e fatto oltre 45 mila vittime. Mentre il conflitto si allarga in tutto il Medio Oriente, le organizzazioni umanitarie impegnate sul terreno continuano a chiedere il cessate il fuoco e di porre fine al sostegno incondizionato ad Israele. Continua a leggere

Il tempo della pace è ora

di Fabio Piccolino


 

Sabato 26 ottobre il movimento pacifista italiano scende in piazza per manifestare contro la guerra, per un cessate il fuoco a Gaza, in Medio Oriente, in Ucraina e in tutti i conflitti armati nel mondo.
Europe for peace, Rete italiana pace e disarmo, Fondazione PerugiAssisi, Assisipacegiusta, Sbilanciamoci e La via maestra: sono le reti della società civile, a cui ha aderito anche il Forum Nazionale del Terzo Settore, unite per ribadire che “il tempo della pace è ora”.

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Emergenza Libano

di Fabio Piccolino


 

Un anno dopo gli attacchi del 7 ottobre, la situazione in Medio Oriente è drammatica e il conflitto sempre più esteso. Agli attacchi israeliani sulla Striscia di Gaza, che ad oggi hanno provocato oltre quarantamila vittime e la distruzione di case e infrastrutture, si sono aggiunti dallo scorso 20 settembre i violenti bombardamenti sul Libano che hanno ucciso più di mille persone in pochi giorni. Continua a leggere

Per la pace, nel ricordo di Tom Benetollo

di Fabio Piccolino


 

Bentovati all’ascolto del Grs Week da Fabio Piccolino

Quella che avete appena ascoltato è “Il Lampadiere”, una celebre poesia di Tom Benetollo, letta da suo figlio Gabriele.

Tom Benetollo è scomparso esattamente venti anni fa: è stato uno dei padri dell’attivismo e del pacifismo italiano, un punto di riferimento per il mondo del terzo settore con la forza delle sue idee.
Presidente di Arci dal 1997 fino alla sua scomparsa, nel 2004, ha lasciato in eredità una visione del mondo basata sui principi della non violenza, dell’inclusione, della solidarietà, e un’etica del lavoro fatta di ascolto, attenzione al prossimo, lungimiranza. Continua a leggere

Un grido per la pace

di Fabio Piccolino


Bentrovati all’ascolto del Grs Week da Fabio Piccolino.

Due anni fa la Russia iniziava l’invasione dell’Ucraina e con essa un conflitto lungo e doloroso: un triste anniversario di morte e distruzione, che non possiamo fare a meno di collegare all’altra grande azione militare in corso, quella di Gaza.
“Fermiamo la criminale follia di tutte le guerre!” è il grido che arriva dai movimenti pacifisti, da migliaia di cittadini e da centinaia di sigle della società civile: sabato 24 febbraio oltre 110 città italiane mobilitate in più di 120 eventi per la Pace. Continua a leggere

Informazione libera e indipendente per difendere la democrazia

di Fabio Piccolino


 

Bentrovati all’ascolto del Grs Week da Fabio Piccolino.

Libertà di stampa e pluralismo dell’informazione sono a rischio: questa è la denuncia che arriva dalla Federazione della stampa, dall’Ordine dei giornalisti e dall’Usigrai, il sindacato dei giornalisti Rai. Al loro fianco si sono schierate molte associazioni di cittadini e del terzo settore che nei giorni scorsi hanno aderito all’appello contro la proposta di legge cosiddetta bavaglio, in discussione in parlamento, che impedirebbe ai giornalisti di rendere noti i contenuti delle custodie cautelari con grave pregiudizio per tutto il lavoro investigativo e informativo dei cittadini, a scapito del diritto dei cittadini ad essere informati. Continua a leggere