Fa discutere il disegno di legge del governo francese che punta a ridurre i tempi burocratici per l’accoglienza dei migranti e a introdurre un reato di entrata illegale. Il testo prevede inoltre controlli più serrati e l’allungamento della detenzione amministrativa in vista dell’espulsione da 45 a 90 giorni. Contrari alle novità, oltre alle organizzazioni per i diritti umani, anche diversi parlamentari della maggioranza.
Giro di vite
22/02/18
Internazionale