Legambiente assegna le bandiere verdi a comunità montane e ad azioni virtuose che raccontano il profilo green e sostenibile dell’arco alpino. Il servizio di Anna Monterubbianesi.
Quindici bandiere verdi a comunità locali e territori montani che investono sempre più sulla sostenibilità ambientale e sociale, su progetti di cittadinanza attiva, turismo dolce e agricoltura di qualità, accoglienza e integrazione. Ma anche a singole persone che combattono gli illeciti ambientali o che si battono per denunciare gli impatti dei cambiamenti climatici sulle montagne. Tra le buone pratiche premiate molte riguardano la valorizzazione delle risorse ambientali in chiave economica e sociale. La regione più virtuosa è la Lombardia con ben cinque bandiere verdi, seguita dal Piemonte e dalla Valle D’Aosta. Non mancano poi i riconoscimenti a storie virtuose alpine, come quelle dei comuni Bardonecchia e di Oulx per l’accoglienza dei migranti. Legambiente ricorda però anche le 6 bandiere nere, quelle per le cattive pratiche di gestione del territorio.