In occasione della Giornata mondiale della salute mentale, che si celebra domani, Telefono Amico Italia ricorda l’importanza dell’ascolto come strumento di prevenzione. Secondo la presidente Cristina Rigon, “occorre rafforzare la rete di supporto, affinché nessuno si senta più solo di fronte alla propria sofferenza”.
Marcia della Pace PerugiAssisi: quattro giorni di confronto, dialogo e diritti
La Marcia della Pace PerugiAssisi prevista per domenica prossima sarà preceduta dall’Assemblea dell’Onu dei Popoli, al via domani: quattro giorni in cui la società civile si incontra per riflettere, discutere e confrontarsi.
Clima e guerre spingono nuove rotte migratorie: il dossier IDOS 2025
Guerre e crisi climatica sempre più legate nelle nuove rotte migratorie. Ascoltiamo il servizio di Anna Monterubbianesi.
La crisi climatica e i conflitti armati sono sempre più intrecciati e stanno ridisegnando le rotte migratorie globali. È quanto emerge dal contributo dell’associazione A Sud al Dossier statistico immigrazione 2025 di IDOS, in uscita il 4 novembre. Secondo il rapporto, se la Terra si surriscalda è anche per l’impatto dei conflitti armati e delle loro enormi quantità di emissioni di gas serra nell’atmosfera. Dalle testimonianze raccolte in Italia emerge che molti migranti “economici” denunciano anche cambiamenti climatici e degrado ambientale tra i motivi dello spostamento.
Azzerare le emissioni è una scelta politica e di pace, ricorda A Sud, mentre IDOS invita a riconoscere le migrazioni non come minaccia o anomalia da correggere, ma come sintomo di un disordine globale da affrontare con giustizia e responsabilità comune.
Incidente Ferroviario Andria-Corato del 2016: fu errore umano, non mancanze tecniche
La Corte d’Appello ha confermato che l’incidente ferroviario Andria-Corato del 2016 non fu dovuto alle mancate misure di sicurezza. Il servizio di Federica Bartoloni.
Confermate anche in appello le due condanne e le quattordici assoluzioni nell’ambito del processo per il disastro ferroviario del 12 luglio del 2016 quando, sulla tratta a binario unico Andria-Corato, uno scontro causò la morte di 23 persone e 51 ferimenti. La tragedia, conferma la Corte di Appello di Bari, è stata causata da un errore umano e non dal mancato investimento in sicurezza. L’associazione dei parenti delle vittime, l’Astip, non ha nascosto né in aula né nelle dichiarazioni postume alla lettura della sentenza, sdegno e delusione convinti che la carenza di sicurezza sia stato motivo determinante della tragedia. Una tesi avvalorata anche dal fatto che oggi – a distanza di quasi 10 anni – il sistema a binario unico nella tratta è stato abolito e sostituito da due binari con sistemi di sicurezza automatizzati.
UNICEF celebra la Settimana dell’Allattamento fino al 7 ottobre
Unicef celebra la Settimana dell’allattamento fino al 7 ottobre. Nel 2024, in Italia, sono nati 52mila bambini in territori con Ospedali e Comunità riconosciuti dall’UNICEF e sono state raggiunte quasi 50.000 famiglie da circa 10.000 operatori e operatrici con competenze specifiche.
Tumori del sangue: dialogo aperto tra scienza e cittadini ieri a Roma
Ieri a Roma la prima edizione del Blood Cancer Summit, per mettere in relazione pazienti e ricerca scientifica sul tema dei tumori del sangue. Ascoltiamo Davide Integlia di ISHEO.
Calabria, Giubileo delle comunità terapeutiche tra fede e impegno sociale
In Calabria si è svolto il Giubileo delle comunità terapeutiche promosso dal coordinamento regionale tra impegno e fede. Ascoltiamo il cardinale don Mimmo Battaglia.
Tornano le Settimane Fairtrade per promuovere scelte sostenibili
A ottobre tornano le Settimane Fairtrade per celebrare l’impegno di aziende e consumatori verso la sostenibilità: è la campagna con cui ogni anno le catene della grande distribuzione e alcuni brand avviano delle iniziative speciali per promuovere i prodotti certificati Fairtrade del loro assortimento.
Giovani e impegno sociale: under 35 contro i partiti, ma attivi per clima e diritti
Nello studio Iref Acli emerge come gli under 35 dicano no ai partiti ma sì all’impegno politico per clima, salario minimo e violenza di genere. Ascoltiamo Raffaella Dispenza, vicepresidente Acli.
Maternità e lavoro: una donna su cinque lascia dopo il parto
In Italia una donna su cinque lascia il lavoro dopo la maternità, mentre il tasso di occupazione femminile resta il più basso in Europa. Se ne è discusso ieri durante l’iniziativa alla Camera dei Deputati sulla genitorialità. Quasi la metà degli uomini italiani vorrebbe un congedo di paternità superiore ai tre mesi, mentre attualmente quello obbligatorio è di soli dieci giorni.